INFORMAZIONI SUL VIAGGIO
Età minima: L’età minima consigliata per la partecipazione a questo tour è di 15 anni compiuti; i minori di 18 anni devono essere accompagnati dai genitori o da un tutore legale.
Condizione fisica: Questo è un tour attivo ma accessibile a tutti coloro che desiderano realizzare un’esperienza unica a stretto contatto con la natura. Per partecipare a questo tour non sono richieste condizioni fisiche particolari, è consigliato godere di una buona forma fisica, avere esperienza in montagna, avere voglia di realizzare un’esperienza a stretto contatto con la natura e non aver problemi a trasportare il proprio bagaglio sulle spalle. Prima della partenza, si raccomanda un po’ di allenamento e di potenziare la resistenza.
Livello di difficoltà: Il tour è di livello medio, anche se la difficoltà può essere data principalmente dalle condizioni meteorologiche, i venti, la pioggia, l'ambiente circostante...
Le attività: Durante il tour potremo provare diverse attività che rappresentano lo spirito dell'isola: fare diversi trekking su differenti tipologie di terreno, attraversare fiumi, camminare su campi di lava, fare il bagno in acque termali naturali, camminare su distese di cenere vulcanica ecc.
I trekking: Le tappe del trekking si sviluppano su sentieri che in alcuni punti sono segnati ma in altri le tracce spariscono.
I percorsi sono facili e durano dalle 5 alle 9 ore con soste frequenti. Le tappe del 6° e 7° giorno sono più impegnative e si in alcune zone potrebbe esserci la presenza di neve. La guida cercherà di coordinare il ritmo delle camminate in base al gruppo e alle condizioni climatiche giornaliere. Il clima solitamente è buono ma può cambiare velocemente e quindi bisogna essere preparati in caso di pioggia o vento.
Tutti i giorni a conclusione della tappa giornaliera prevista, se la climatologia lo permette, la guida realizzerà una passeggiata opzionale nelle vicinanze del rifugio.
Tipo di terreno: Quasi tutti i tragitti si sviluppano in terreni di vario tipo: roccia, pietre e sabbia vulcanica, tundra, muschi, fiumi e torrenti. Il dislivello è solitamente moderato e in una sola tappa raggiunge i 1000 metri. In prossimità dei fiumi è molto importante prestare attenzione e seguire le indicazioni della guida soprattutto perché in alcuni punti l’attraversamento potrebbe divenire pericoloso.
Il bagaglio e lo zaino: Durante i trekking ogni partecipante trasporterà sulle spalle il proprio zaino con il bagaglio personale compreso il sacco a pelo ed il pranzo a sacco per la giornata. Per una camminata più confortevole, dovrebbero essere ridotti al minimo sia il peso che l’ingombro. Consigliamo comunque di seguire la lista di materiale consigliato e non superare gli 8/12 kg portando un bagaglio moderato ed evitando di portare cose inutili. Si raccomanda anche prestare attenzione al peso delle camere fotografiche in quanto saranno trasportate col proprio bagaglio.
Il gruppo: Il gruppo va da un minimo di 6 a un massimo di 10 persone. Al tour partecipa un gruppo piccolo di persone, in qualche modo un piccolo gruppo di amici: il numero ridotto di persone rende il clima del viaggio più familiare e rende la convivenza dei membri del gruppo più semplice. Viene richiesto spirito di collaborazione e buona volontà nel creare un ambiente amichevole e gradevole.
Poiché l’organizzazione del viaggio è internazionale, le partenze in programma prevedono la partecipazione di gruppi misti in cui sarà possibile conoscere persone di nazionalità diverse dalla propria con cui condividere l’avventura e instaurare rapporti di amicizia basati sulla reciproca comprensione.
La guida: Le guide di quest’avventura sono guide naturalistiche, guidano i trekking e coordinano tutte le attività comuni. In caso di pericolo e di condizioni meteo avverse hanno facoltà di modificare il programma se lo ritengono necessario. Le guide sovraintendono sulla sicurezza del gruppo, i partecipanti devono seguire le indicazioni di comportamento da loro fornite per lo svolgimento dell’itinerario. Le guide coordinano tutte le attività comuni in cui viene richiesta la piena collaborazione di tutti: carico e scarico dei veicoli, preparazione dei pasti, lavaggio dei piatti e tutte le altre necessità che possano sorgere.
Le attività comuni: Quest’avventura, come tutte quelle proposte da Terre Polari, richiede spirito di collaborazione, complicità, solidarietà e lavoro in squadra, elementi fondamentali sono anche il buon umore, un clima amichevole e tolleranza verso i compagni di viaggio. La guida coordinerà e parteciperà a tutte le operazioni comuni in cui viene richiesta la piena collaborazione di tutti: carico e scarico dei veicoli, preparazione dei pasti, lavaggio dei piatti, la spesa e tutte le altre attività che possano sorgere.
Alloggi: Durante il trekking dormiremo in vari rifugi di montagna che incontreremo nel nostro percorso. In ogni rifugio troveremo un deposito già preparato in precedenza con il cibo per la cena e la colazione, si trasporterà nello zaino solo il cibo per la giornata e non quello per tutta la settimana. Tutti i pernottamenti, sia in rifugio che in ostello o guesthouse, saranno in sacco a pelo: è quindi sufficiente un sacco a pelo estivo con un livello di confort da 5 a 10ºC. Tutti i rifugi di montagna in cui dormiremo sono dotati di cucine totalmente equipaggiate e bagni con acqua corrente, ad eccezione del 2° e 6° giorno. Nel 3°, 4° e 5° giorno le docce saranno a pagamento, 5 minuti costano circa 300 ISK.
Le camerate sono comuni e miste da 4 a 15 persone: sono dotate di letti a castello individuali o doppi, anche se solitamente c’è abbastanza spazio affinché dorma una persona per letto.
Il clima Islandese: In estate le temperature sono molto gradevoli. Il clima solitamente è buono ma può cambiare velocemente e quindi bisogna essere preparati in caso di pioggia o vento. Nel periodo estivo le temperature oscillano tra gli 8ºC e i 15ºC.
EQUIPAGGIAMENTO
Innanzitutto è molto importante che tutto l’abbigliamento si asciughi in tempi brevissimi, quindi il cotone è assolutamente sconsigliato per questo viaggio, soprattutto perché assorbe molta umidità e fa evaporare la maggior parte del calore emesso dal nostro corpo. Sarebbe meglio portare la lana e la seta o fibre sintetiche che si asciugano velocemente.
Si consiglia di trasportare nel bagaglio a mano durante il volo di andata gli scarponcini da trekking, l’abbigliamento tecnico (pantaloni e magliette), la giacca in Goretex, il pile, gli occhiali da sole, il berretto, i guanti e tutto il necessario per poter iniziare il tour in caso di smarrimento del bagaglio.
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